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Come lavare, riparare e conservare i vestiti vintage: trucchi e soluzioni

Gli amanti del vintage come noi sanno benissimo quanto sia difficile reperire oggetti e vestiario d’altri tempi, in buone condizioni e magari senza spendere troppo. Dal raro disco in vinile contenente quella vecchia canzone di Gene Krupa al paio di occhiali dall’accattivante design anni ‘50, si tratta di una passione che richiede non solo paziente ricerca ma anche una certa cura nel restauro, nella conservazione e nella catalogazione!

Fra le cose più delicate che si possa decidere di acquistare e collezionare, in cima a un’eventuale classifica troveremmo senza grossi dubbi i vestiti, gli accessori e i capi d’abbigliamento in genere: la qualità dei materiali gioca un ruolo importante, ma la cura nella conservazione è in ogni caso fondamentale. Come possiamo dunque curare e mantenere i nostri vestiti vintage per conservarli al meglio? Scopriamolo assieme.

Come lavare l’abbigliamento vintage senza rovinarlo

I nemici principali di qualsiasi oggetto vintage sono sempre la polvere e lo sporco di qualsiasi genere. Uno dei fattori ai quali fare maggiormente attenzione e che spesso si tende a sottovalutare, ad esempio, è il grasso che si accumula sulla nostra stesse pelle; per quanto possiamo essere convinti di avere delle mani asciutte, infatti, maneggiare dei capi delicati potrebbe contribuire al deposito di piccole quantità di unto e grasso sui vestiti. Quindi, prima ancora di lavare i capi in sé, ricordiamoci sempre di tenere le mani ben pulite!

Per lavare un vestito particolarmente delicato ci vuole un certo mestiere; non a caso esistono dei veri e propri professionisti nel campo della moda che si occupano proprio di questo, utilizzando strumenti appositi per la pulizia meccanica e per rimuovere eventuali particelle di sporcizia dalle superfici. Si tratta però di una cura forse eccessiva per chi non possiede abiti davvero pregiati; la maggior parte di noi potrà rimediare lavando a mano con acqua e utilizzando un detersivo biologico (vanno assolutamente evitate le sostanze chimiche).

Se invece dovete lavare un capo al quale siete particolarmente affezionati e avete paura di rovinarlo, utilizzando magari dei detersivi che non vi danno sicurezza, affidatevi al buon vecchio lavasecco. In alternativa, per quanto possa sembrare strano, spesso è sufficiente utilizzare un aspiratore per eliminare la polvere; dopodiché, un po’ d’acqua corrente e una leggera strofinata provvederanno a fare il resto: se in casa avete una vasca da bagno questa è senza dubbio la soluzione migliore da adottare.

Cura e riparazione dei vestiti vintage: come fare?

Trovare l’abito perfetto in un mercatino dell’usato ed accorgersi che è rovinato solo dopo averlo portato a casa è uno dei più grandi crucci dell’appassionato di vestiti vintage. Proprio per questo il consiglio migliore è quello di osservare sempre il più scrupolosamente possibile ogni ipotetico acquisto; tuttavia non di rado può capitare che il vestito in questione sia irresistibile e che venga venduto ad un prezzo inferiore proprio a causa di un difetto. Perchè quindi non comprarlo e cercare di ripararlo in prima persona?

Non c’è motivo per non farlo, in effetti. Bisogna però fare grande attenzione, perchè basta davvero pochissimo per rendere un’eventuale riparazione ancor peggio del danno stesso. I difetti più semplici da risolvere sono le scuciture: vi basterà scegliere un filo del giusto colore e armarvi di pazienza nel seguire la cucitura originaria. Ma quando ci troviamo di fronte a dei veri e propri strappi, bisogna avere molta cura nel cercare di ripararli senza creare delle tensioni che porterebbero i tessuti a lesionarsi ulteriormente.

La cosa migliore da fare in situazioni del genere è cercare di coprire lo strappo con un altro pezzo di tessuto, che andremo a procurarci in autonomia (sarà molto importante la scelta del colore e l’uniformità della trama rispetto al capo che dobbiamo riparare) e utilizzarlo come toppa di supporto, creando una serie di cuciture parallele il più sottili possibile. Si tratta comunque di un rischio non indifferente: se davvero ci tenete, dunque, la mossa più saggia è quella di rivolgervi a un sarto professionista o a un laboratorio di restauro.

Come piegare e archiviare i vostri abiti vintage

Un altro degli eterni dilemmi fra i collezionisti di abiti vintage riguarda l’archiviazione degli stessi: come depositarli in armadio per conservarli senza che gli effetti del tempo e degli agenti atmosferici finiscano per rovinarli nel corso degli anni? Partiamo subito sottolineando che solo dei vestiti molto leggeri e ben conservati si potranno tenere appesi, ma sempre e solo con delle grucce dalle spalle larghe. Il pericolo che i vestiti si sformino è davvero elevato in questi casi, soprattutto se si tratta di capi in maglia oppure ornati da perline o altre decorazioni.

La soluzione migliore da adottare, se possibile, è quella di tenerli distesi e su una superficie piana: dei cassetti, ad esempio, ma anche all’interno di apposite scatole. Nel caso dei vestiti più pesanti e voluminosi si può optare per la piega, avendo l’accortezza di inserire della carta velina in corrispondenza dell’increspatura del tessuto. Sarebbe opportuno anche evitare il contatto diretto con il legno dell’armadio o con la scatola: anche in questo caso si può separare i vestiti dalle superfici con un foglio di carta “acid free” (priva di acidi).

Concludiamo con i peggiori nemici dei vestiti e degli armadi: le tarme! Questi fastidiosi parassiti possono causare danni irreparabili ai nostri abiti vintage e bisogna assolutamente prevenire la loro proliferazione. La soluzione più classica per contrastarli è l’uso regolare delle pastiglie di canfora: questo potente antitarme è molto comune e lo potete trovare in ogni supermercato; tuttavia bisognerà assicurarsi che il prodotto non vada a diretto contatto con i tessuti. Perciò vi consigliamo anche in questo caso di appoggiare la canfora su della carta velina.

Se avete letto fino a qui, la conservazione e la cura per gli abiti vintage non dovrebbe più avere segreti per voi: scatenatevi con gli acquisti!