Come Vestirsi Ballare Swing Lindy Hop Look Donne

Come vestirsi per ballare swing e lindy hop: il look per le donne

Il Lindy Hop, così come tutte le varianti dei balli swing, è una danza energica che richiede non solo una certa dose di atletismo, ma anche un vestiario adatto che riesca a coniugare la comodità e la libertà di movimento con i dettami di un perfetto outfit d’epoca: insomma, ballare è una cosa meravigliosa… ma farlo con stile è meglio!
Per la donna, soprattutto, ci sono diverse possibilità di abbigliamento per apprestarsi a trascorrere una serata a ritmo di swing. Andiamo a vedere insieme quali sono i dettagli più importanti per tutte le ragazze che volessere adottare uno stile comodo, ma sempre vintage e coerente con la nostra passione per lo swing.

Linee guida per un outfit swing al femminile

Se si vuole adottare uno stile che ricordi gli splendidi anni ‘40, sarà necessario procurarsi l’abbigliamento più comune per le donne dell’epoca: un vestito di tipo chemisier intero, stretto sui fianchi e con un bel colletto è più che sufficiente; i bottoni che scendono fino alla vita sono una piacevole aggiunta che può donare quel tocco vintage in più.
Chi non ama i vestiti interi si potrebbe trovare più a suo agio con un’altrettanto semplice camicetta, magari unita ad una gonna svasata o a portafoglio. Le principali caratteristiche di un buon outfit da ballerine di Lindy Hop, ad ogni modo, sono la comodità e la flessibilità; pertanto, optare per dei vestiti dotati di elastico è la prima regola a cui prestare attenzione.

Soprattutto nel caso si scelga di indossare una gonna, è fondamentale verificare di avere la giusta mobilità viste le probabili acrobazie che andrete a compiere, ed ancor più attenzione bisogna porre all’intimo: date le acrobazie, infatti, è sempre opportuno indossare dei leggings corti o dei pantaloncini sportivi, onde evitare spiacevoli inconvenienti! Nell’eventualità che si decida invece di indossare un semplice paio di pantaloni, l’accorgimento principale è che siano a vita alta; per il resto, dei calzoni larghi anche di taglio maschile possono andare più che bene, oppure dei pantaloni a palazzo con chiusura laterale e bottoni. Un aspetto da non trascurare nella scelta del nostro outfit, infine, sono i centimetri di pelle esposta: certo non per eccesso di pudore, quanto per il fatto che qualsiasi tipo di ballo swing vi porterà inevitabilmente a muovervi e quindi a sudare; quindi ci saranno alcune zone, come ad esempio la schiena, risulteranno inevitabilmente umide a fine serata in base a quanto siete abituate a sudare: l’attenzione a questo fattore è quindi puramente personale e varia di soggetto in soggetto.
L’aspetto più importante, comunque, rimane uno soltanto, ovvero sentirsi bene con sé stesse e riuscire a non preoccuparsi troppo se qualcosa è fuori posto: quel che conta davvero, dopotutto, è ballare e divertirsi.

Il look e gli accessori vintage femminili del Lindy Hop

Negli anni ‘30 e ‘40, era considerata una convenzione per le donne vestire un cappello quando si usciva di casa; soprattutto nel periodo del secondo conflitto mondiale, quando molte donne dovettero prendere il posto degli uomini nelle fabbriche, il cappello aiutava a proteggere i capelli lunghi da pericolosi incidenti sul lavoro. Quindi, anche se difficilmente lo si potrà tenere indosso mentre si balla, portare con sé un piccolo basco leggero (oppure, perchè no, un grazioso pillbox) è sempre una buona idea che può dare al proprio look maggiore carattere. Anche una bandana in stile pin-up può tornare utile, ed è la miglior scelta se si vuole dare riprova della propria creatività: con un po’ di tessuto è infatti molto semplice realizzarne una artigianalmente ed in completa autonomia; una scelta comoda ma soprattutto personalizzata. Un altro particolare che ben sottolinea uno stile vintage sono i guanti: nei decenni in questione non era cosa rara che una donna li vestisse; corti e in tessuto per un look più casual ma sempre elegante, oppure lunghi fino al gomito se abbinati ad un più classico vestito. Continuando questa panoramica sugli accessori perfetti per definire un outfit da ballerina swing anni ‘30 non si possono citare le pochette: lentamente sostituite dalle borse a tracolla in seguito alla fine della guerra, si tratta comunque di un complemento grazioso che restituisce pienamente l’idea dei bei tempi andati. Presi tutti i debiti accorgimenti, un trucco leggero ed un rossetto matte vi faranno sembrare uscite da una vecchia cartolina d’epoca!

La scarpa femminile ideale per lo swing

Le calzature femminili perfette per ballare lo swing, dal punto di vista tecnico, non presentano grosse differenze da quanto già descritto nel nostro articolo sulle scarpe da uomo; dopotutto, le proprietà della suola e dei materiali con le quali sono realizzate rimangono invariate (per quanto riguarda tenuta, resistenza ed attrito). Quindi la questione è in questo caso prettamente estetica e solo in leggera parte funzionale: anche per le donne, quindi, la scelta si può tranquillamente limitare a una comune scarpa da tennis, le cosiddette sneaker.

La variabile principale per quanto riguarda la calzatura da ballo femminile, in fondo, rimane l’eventuale tacco oppure la zeppa: questa è la vera discriminante e sarà su questo dettaglio per nulla trascurabile che andremo a concentrarci per citare alcuni dei modelli principali. Uno di essi non può che essere il Mary Jane: le tipiche scarpe femminili basse e chiuse, con i classici cinturini che attraversano il collo del piede, sono generalmente fabbricate in pelle e possono avere i tacchi di diverse misure; probabilmente si tratta di una delle opzioni migliori se si vuole un minimo di rialzo, non con il tacco bensì con una zeppa.
Versatili, flessibili e disponibili in un’enorme varietà di tipologie, la Mary Jane è sempre una delle scelte più comuni nel campo del Lindy Hop. Chi desidera invece un look più elegante, con piede scoperto, può optare per dei sandali dal design t-bar: il principio è il medesimo e l’importante è che il tacco non sia eccessivamente sottile ma – al contrario – che riesca a garantire una certa stabilità.