Ciao, sono Filippo Buccomino, papà di due magnifici bambini e spostato dal 2002 con Tiziana Sperzagni. Ho iniziato a ballare a 9 anni e con Titty faccio coppia di ballo dal 1994 .
Ho fatto show in moltissimi paesi del mondo, con il mio gruppo Swinguys, mixando vari stili di ballo e creando dei mini-musical.
Insegno da tantissimi anni e nel 2016 ho aperto con Titty, la Swinguys Academy e Big Apple, scuola di ballo e discoteca.
Ho partecipato a varie trasmissioni televisive come: italia’s got talent, campioni di ballo, vita in diretta, ballando con le stelle, la botola, 7×1, domenica in e la pubblicità 892892.
Ah! Insieme abbiamo anche vinto 3 Campionati del Mondo di Swing e il famigerato Camp Hollywood nello Show case nel 2007, senza contare i 7 titoli italiani nella master class.
Come hai iniziato a ballare?
Ho iniziato a ballare a 9 anni, per gelosia di mio cugino e perchè non potevo giocare a pallone essendo allergico all’erba…
Cosa provi quando balli?
Ballare per me è come respirare, a voi le conclusioni
Perché questo genere e non altri?
Per la passione per il genere musicale. Mio padre ascoltava e ballava con me in salotto con le Big Band e Elvis, di cui aveva la collezione completa, sia vinili e film.
Qual è stato il momento più emozionante nella tua carriera?
Si potrebbe pensare che il momento più bello sia la vittoria del mondiale o la partecipazione ad una trasmissione televisiva, ma per me sono stati due i momenti che mi rimarranno sempre impressi:
Il primo momento, è stata la partecipazione durante un Galà a Blackpool (UK) dove ci sono stati 10 minuti di standing ovation! Non riuscivano più a continuare con gli spettacoli perché la gente continuava ad acclamarci e siamo dovuti tornare sul palco!
Dopo che ci siamo cambianti per andare a ballare social, quando la gente si è accorta del nostro arrivo, si sono fermati tutti, si sono aperti per farci passare e nel frattempo applaudivano e ringraziavano.
Il secondo momento, ma solo in ordine di tempo, è Camp Hollywood nello show case professionisti.
Eravamo in vacanza e ci hanno convinto a partecipare, non avevamo nemmeno vestiti di scena!
Il risultato è stato che, durante lo spettacolo, il pubblico e la giuria (composta dai professionisti che lavoravano in quel evento) si è alzata in piedi, batteva le mani sul pavimento, lanciavano le sedie… erano impazziti tutti, c’era un’euforia generale!
Ma la chicca è stata durante la premiazione: non si sapeva chi fosse entrato nelle prime 3 posizioni e arrivato il momento del primo posto, la gente davanti a noi si è aperta creando la suspance con il tremolio delle mani o battendole a terra e la voce con “ooohhh” come se sapessero già chi avesse vinto… e abbiamo vinto sia lo show case e un premio speciale che non lo danno sempre che è il “rock the house”, inteso come il premio per chi ha “spaccato tutto”.
Qual è il personaggio a cui ti sei ispirato?
Non c’è un personaggio in particolare, ma tanti e ognuno per una caratteristica. Per esempio Jerry Lewis per la comicità e il modo di tenere il palco, Frankie Manning per il ballo anche perchè ho avuto l’onore e la fortuna di conoscerlo e fare lezione con lui. Per la vita mio padre.
Quando balli davanti ad un pubblico, in un esibizione o gara, cosa vorresti trasmettere?
Emozione allo stato puro! E quindi tutto ciò che vivo io in quel momento ballando
Qual è il tuo sogno nel cassetto?
I sogni son desideri e come tali rimangono nascosti finché non si esaudiscono. Sono un pò scaramantico
Cosa consigli a chi sta muovendo adesso i primi passi nel mondo dello Swing o a chi ancora ci sta solo pensando?
Lasciati trasportate dall’emozione che ti da la musica, pensa a ballare e niente altro!
Cosa un ballerino non dovrebbe mai dimenticarsi di postare in pista?
La passione
Ballo Swing perchè è ossigeno.