Ciao mi chiamo Livio vengo da Roma e ballo praticamente da sempre. Ho iniziato a 5 anni con il modern jazz e subito dopo mi sono appassionato ai balli da sala grazie ad un cugino che già studiava questa disciplina.
Non ho iniziato dunque dal Lindy Hop ma ho da subito approcciato al ballo “in coppia”.
Quando ballo riesco a essere quello che vorrei essere nella vita di tutti i giorni.
Come è nata la passione per il Lindy Hop?
Mi sono avvicinato al Lindy Hop perchè mi è sempre piaciuto, in generale, conoscere le radici delle cose, così ho scoperto anche la provenienza e l’evoluzione di alcuni dei balli che da sempre studiavo. Amo il concetto di quello che può essere definito “vintage”, in particolar modo lo studio e la ricerca di aspetti come musica, culture e moda della prima metà del ‘900.
La connessione tra tutti questi fattori e la voglia di un ambiente decisamente in linea al mio modo di essere, mi hanno spinto, inevitabilmente, nel meraviglioso mondo dello SWING.
Quale è stato il momento che ricorderai per sempre associato al ballo?
Tra i tanti bei momenti, quelli che ricordero’ per sempre, sono quelli legati alle esperienze delle competizioni che fin da bambino ho sempre vissuto con grande gioia, e nello specifico ad un risultato positivo di una gara internazionale che per me ha significato molto.
In generale, per me, ogni volta che vedo i miei allievi, nella mia scuola o durante un mio evento, carichi di energia positiva e pieni di sorrisi, è sempre un’emozione.
Sapere che per molti quelli sono momenti speciali e che a qualcuno hanno anche cambiato o cambieranno in positivo lo stile di vita (mi permetto di esagerare perché ho molte testimonianze) mi riempie il cuore di gioia!
È una sensazione (costante e giornaliera) che mi rimarrà per sempre.
Sogni? Ispirazioni? Futuro?
Di sogni ne ho tanti, ma posso dire che quello più grande si realizza tutti i giorni: riuscire a fare quello che amo, essere riuscito a farne un lavoro grazie al quale riesco a stare, e far stare molte persone, in una “realtà parallela” in cui tutti ci sentiamo liberi di essere felici… ci sentiamo LIBERI!
Di fonti d’ispirazione ne ho tante sia come ballerino che come proprietario di una scuola di ballo, cerco dunque di prendere il meglio da tutto cio’ che può essere fonte di studio e di apprendimento, cercando di capire, quotidianamente, quale potrà essere il prossimo passo per crescere e migliorare.
Per quanto riguarda il futuro dunque, oltre a tantissimi progetti lavorativi, mi auguro di poter rimanere, in qualche modo, per sempre in questa “realtà parallela”.
Vuoi dare un consiglio alle giovani leve che si stanno avvicinando ora al mondo dello swing?
Come prima cosa, quello che dico sempre ai miei allievi, è che non bisogna mai aver paura di “buttarsi“, in pista come nella vita.
Inoltre, indipendentemente se si è professionisti o semplici amatori, bisogna sempre continuare a studiare, approfondire e capire il senso e il significato di ciò che si sta facendo.
Solo in questo modo, lo stimolo e il divertimento rimarranno sempre vivi, solo in questo modo si può alimentare la propria passione.
Scuola di ballo Feel that Swing Roma: www.corsiswingroma.it