Intervista a Marco Guglielmino, scuola di ballo Swingn’ Up di Prato

Ciao, sono Marco Guglielmino e vengo da Firenze ballo da quando avevo 9 anni e mi sono appassionato al mondo dello swing da 10 anni. Ho iniziato a ballare per un esigenza con la mia ragazza, e da allora me ne sono appassionato follemente di questo mondo perché il ballo è una piccola parte di tutto quello che c’è dietro.

Cosa provi quando balli?

Quando ballo mi sento libero, libero di pensare come voglio e posso esprimermi come voglio.

Hai dei momenti particolari, belli o brutti che ricordi di aver vissuto con il ballo?

Non ho ricordi brutti o imbarazzanti di questo mondo, ho solo bei ricordi e il mio momento più emozionante è stato quando ho ballato in teatro con 900 persone riuscendo a instaurare un rapporto con il pubblico… una sensazione BELLISSIMA.

Hai un cavallo di battaglia che inserisci sempre quando balli?

La mia caratteristica è quella dell’espressività, mettere sempre delle nuove facce all’interno del ballo, non so nemmeno io come fare, mi vengono li per li, quello che la musica mi dice di fare io cerco di esprimerla con la mia faccia e poi con il corpo. Prendo ispirazione da più perone, quello che più mi piace da uno e dall’altro e da li crei il tuo stile nel modo di ballare e vestire.

Cosa vorresti trasmettere con il tuo ballo?

Quando ballo per il pubblico vorrei trasmettere tutto l’amore che io ho per questo mondo, a 360°. Una passione che parte dalla musica che is evolve in movimenti di espressione come può essere il ballo ma non solo anche la familiarità he c’è in questo mondo. Quando siamo tutti insieme, è bello perché ci sentiamo una grossa famiglia allargata. Ho una grandissima fortuna, sono stati i miei primi allievi, tutt’ora mi supportano , sono i miei primi fans  e di questo ne sono felice.

Cosa consigli a chi sta muovendo adesso i primi passi nel mondo dello Swing o a chi ancora ci sta solo pensando?

Il mio personale consiglio a chi si deve approcciare o si è approcciato da poco a questo mondo è di non essere troppo timido, andare oltre e pensare ad un contesto un pochino più allargato e domandarsi se realmente questo mondo può far parte della mia vita e la legge numero uno è di questo mondo è DIVERTIMENTO.

Cosa un ballerino non dovrebbe mai dimenticarsi di postare in pista?

Secondo me un ballerino non si deve mai scordare dell’umiltà, mi rendo conto che man mano che si va avanti ci sono sempre più complimenti e soddisfazioni  ma l’umiltà ci riposta sempre a goderci questo mondo in maniera pulita e semplice. Questa è la vera differenza tra un ballerino e  chi vuole imitare un ballerino, l’umiltà è tutto!

Ballo Swing perché è la mia vita